ASC ed Educazione Continua in Medicina (ECM)


ASC, costituitasi nel febbraio 1999, per rispondere con competenza specialistica alle nuove domande di salute ed alla necessità correlata di formazione continua in Italia, si è registrata come organizzatore di attività formative fin dalla fase sperimentale del programma ECM; dal 24/1/2012 ha ottenuto inoltre l’accreditamento come Provider provvisorio ECM, anche per la formazione a distanza. Ad oggi l’ASC ha accreditato 9 Corsi di ” Perfezionamento nella Diagnosi e Terapia delle Cefalee” in 3 moduli, 1 Corso di “Perfezionamento in dolore cefalico” in 3 moduli, 1 Corso di “Formazione su Cefalee e dolori Cranio-facciali” in 2 moduli, oltre a numerosi altri corsi monotematici e workshop.



In linea con lo spirito dell’ECM, ASC ha strutturato ciascun Corso, dapprima in moduli distinti, con il progredire dei quali il discente approfondisce tutte le tematiche attualmente in essere nel complesso e contraddittorio campo delle cefalee, fino a divenire un vero cultore della materia. I Corsi residenziali ASC rilasciano mediamente 45 crediti formativi ECM, pari alla quasi totalità dei crediti che ogni professionista sanitario deve acquisire mediamente ogni anno, come da indicazioni dell’Age.na.s.


Informazioni generali su ECM
Ogni operatore della Sanità ha il dovere di mantenersi “aggiornato e competente”, secondo il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 che ha istituzionalizzato anche nel nostro Paese la E.C.M. ovvero i programmi di Educazione Continua in Medicina.
Il programma nazionale di E.C.M., riguarda tutto il personale sanitario, medico e non medico, dipendente o libero professionista, operante nella Sanità, sia privata che pubblica.

Il programma nazionale prevede che l’E.C.M. deve essere controllata, verificata e misurabile; inoltre, deve essere incoraggiata, promossa ed organizzata. 
I programmi formativi possono essere promossi da Società Scientifiche o professionali, da Aziende Ospedaliere o da Strutture specificamente dedicate alla Formazione in campo sanitario, ecc.


Quanti crediti devono essere acquisiti nel triennio 2011-2013?
L’Accordo siglato in data 19 aprile 2012 sancisce le seguenti modalità di acquisizione per il triennio 2011-2013: “In considerazione del contesto generale e ritenendo comunque opportuno confermare il debito complessivo dei crediti a 150 per il triennio 2011-2013 (50 crediti annui, minimo 25 massimo 75) si prevede la possibilità per tutti i professionisti sanitari di riportare dal triennio precedente (2008-2010) fino a 45 crediti. I crediti ottenibili attraverso la:

  • formazione residenziale, nelle tipologia di convegni, congressi, simposi, conferenze;
  • formazione sul campo, nelle tipologie di gruppi di miglioramento o di studio, commissioni e comitati, attività di ricerca;
  • attività di docenza e tutoring;

non possono superare complessivamente il 60% delle attività formative, cioè 90 crediti nel triennio. I crediti acquisibili attraverso la partecipazione a eventi sponsorizzati non devono eccedere un terzo del totale (50 crediti). Nessuna limitazione è invece prevista per l’accesso ai corsi in modalità FAD (ad eccezione degli infermieri, per i quali il limite è fissato alla soglia massima del 60%).

Per quanto riguarda i professionisti sanitari operanti o residenti nel territorio abruzzese colpito dal terremoto del 2009, in base alla determina della CNFC, il debito formativo per il 2011 è di 30 crediti di cui obbligatori 15”.


Per ogni ulteriore informazione relativa al Programma Nazionale E.C.M. si rimanda al sito:http://ape.agenas.it/