Bere poco non fa bene all’emicrania.
La cefalea attribuita ad disidratazione non è menzionata dalla Classificazione Internazionale delle Cefalee, né in libri che trattano di cefalea; tuttavia uno studio condotto dal Centro Cefalee di Londra ha dimostrato che l’assunzione insufficiente di acqua può essere un fattore scatenante un attacco di emicrania; la cefalea si risolverebbe dopo 30 minuti dall’assunzione di liquidi [Headache 2004;44(1):79; Headache 2005;45(6):757].
Purtroppo la ricerca in questo ambito non è andata avanti, ma è risaputo, come osservato da articoli dedicati al benessere e alla salute, che bere abbondante acqua contenente sali minerali all’inizio di un attacco di emicrania, può aiutare a risolvere l’attacco.
Non si dimentichi che la disidratazione può portare ad una carenza di Magnesio che può favorire l’insorgenza di emicrania.